10 Marzo 2018
Ecco la tipica domanda che fanno i parenti più anziani, o comunque i tanti che non adetti ai lavori: per molti, la grafica non è considerata un vero e proprio lavoro, ma è stare davanti ad un computer a muovere delle cose, inconsapevoli del fatto che le cose che noi muoviamo li indurranno a scegliere un prodotto o un servizio piuttosto che un altro.
La grafica è il prodotto della progettazione orientata alla comunicazione visiva, quindi tutto ciò che è visuale per l’azienda: a partire dal marchio, passando per l’immagine coordinata che comprende i biglietti da visita, le presentazioni in PDF, i cataloghi e le brochure. Un grafico può inoltre progettare la grafica di siti web e delle applicazioni.
C’è un motivo specifico se abbiamo utilizzato il termine PROGETTARE: contrariamente al pensiero comune, c’è ben poco di artistico nel lavoro del grafico. Un designer serio non improvvisa, solo i mediocri usano l’ispirazione del momento e il “lampo di genio” che arriva dal cielo.
Dietro una grafica ben progettata troviamo anni di studi inerenti alla comunicazione, la psicologia, il marketing e il design.
Sappiamo capire le esigenze del committente, facciamo le domande giuste per trovare soluzioni adatte il cliente che abbiamo di fronte. Il nostro lavoro non si limita alla progettazione, ma è confronto aperto con chi ci commissiona il lavoro.
Revisioni degli elaborati, riunioni con il cliente, sono parte integrante del lavoro: ecco perchè pensiamo che lavorare in empatia con il proprio cliente sia importantissimo.
Una buona grafica accompagna e veicola il messaggio da comunicare senza soffocarlo. Saper bilanciare ed equilibrare i testi, gli elementi grafici, le immagini vuol dire fare una progettazione consapevole per garantire contenuti fruibili. Creiamo il giusto equilibrio tra testi e immagini e cerchiamo i supporti più corretti per comunicare.
Ecco cosa c’è dietro ad uno studio grafico, ecco cosa c’è dietro a Menta Balena.